Carciofi indorati e fritti
I carciofi indorati e fritti sono un contorno sfizioso, tipico della cucina napoletana e preparato soprattutto nel periodo di Pasqua. I carciofi “ndurat e fritt” come diciamo a Napoli, sono ottimi sia come contorno che come antipastini per una cena con amici. Questa ricetta è adatta anche ai buffet per le feste.
Vediamo come prepararli…
Ingredienti
carciofi | 10 | |
farina | q.b. | |
sale | q.b. | |
limone (succo) | q.b. | |
uova | 2 | |
olio di semi (per friggere) | q.b. |
Preparazione
- Per preparare i carciofi indorati e fritti pulire i carciofi eliminando tutte le foglie esterne più dure.
- Tagliare a spicchi i cuori dei carciofi e eliminare la peluria interna.
- Immergere subito i carciofi in acqua e limone premuto per 10/15 minuti per evitare che diventino scuri.
- Sciacquare nuovamente gli spicchi di carciofo e farli bollire in acqua e sale per pochi minuti e scolarli ancora un po duri.
- Lasciare freddare i carciofi in un piatto.
- Ora preparare due ciotole, una con farina, l’altra con uovo sbattuto con un pizzico di sale.
- Passare i carciofi prima nella farina e poi nell’uovo.
- Friggere in olio di semi caldo fino a doratura dei carciofi.
- Riporli su carta assorbente.
- Servire caldi o freddi a seconda dei gusti.
Consigli
Potete condire i vostri carciofi con del pepe nero a piacere o con salse speziate a piacere.
Si consiglia di immergerli nell’uovo subito prima di calarli nell’olio bollente, in modo che non coli l’uovo da sopra i carciofi.
Conservazione
Conservare i carciofi indorati e fitti in luogo fresco in un contenitore ermetico una volta freddi, per un paio di giorni. Anche se è preferibile consumarli appena pronti.
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